Basta davvero poco per far fronte alle piccole emergenze in cui ci si può imbattere durante le giornate al mare.

Ogni anno annegano 100 giovani e 9 bimbi sotto i 4 anni. Il dato arriva dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) nel rapporto “Incidenti in acque di balneazione: verso una strategia integrata di prevenzione degli annegamenti”.

Nuovo richiamo per i prodotti Ikea. La celebre azienda svedese ha infatti disposto il ritiro dei cancelletti Patrull per rischio caduta dalle scale dei bambini.

I genitori distratti dallo smartphone mettono a rischio la sicurezza dei figli. L’allarme arriva da uno studio condotto in Gran Bretagna per la Settimana della sicurezza dal quale emerge che un genitore su quattro ammette di essersi distratto al telefonino durante i momenti trascorsi in compagnia dei più piccoli.

Nel Regno Unito sono sempre più frequenti i casi di minori che ingeriscono capsule di detersivo scambiandole per caramelle. A sostenerlo è la Local Government Association (Lga) che lancia una nuova allerta ai genitori affinchè prestino la massima attenzione nel tenere fuori dalla portata dei piccoli questi prodotti.

Le altalene e le barre sospese attrezzi sono gli attrezzi dei parchi giochi su cui è più probabile farsi male. A sostenerlo è un’indagine del Cdc statunitense che, negli ultimi anni, ha registrato negli Stati Uniti un aumento degli infortuni dei bimbi.

In Italia da tempo è purtroppo attivo un mercato nero che permette l’importazione di prodotti spesso destinati ai più piccoli che non rispettano gli standard di qualità e sicurezza imposti dalla legge. Si tratta per la maggior parte di merce prodotta in paesi asiatici, prevalentemente in Cina.

Dal Ministero della Salute arriva una guida per rendere le case sicure e a prova di bambino. L’ambiente domestico può infatti nascondere molti pericoli che potrebbero causare incidenti anche gravi.

In una realtà in cui i bambini usano sempre di più il computer e si mostrano a proprio agio con l’uso della Rete è bene tenere sempre presenti i consigli per limitare i rischi legati alla navigazione nel web.

In tempo di shopping online è bene proteggersi dalle frodi sulle carte di credito. Secondo le stime della Bce infatti, circa un euro viene frodato ogni 2.635 spesi con carta di credito.